giovedì 1 dicembre 2011

I nuovi emissari di re moda



Più importanti dei giornalisti, più rilevanti delle telecamere, più voluti dei vip, non c’è sfilata che non abbia almeno un blogger in prima fila. I nuovi emissari di Re moda sono infatti giovani tra i 14 e i 25 anni, armati di smart phone e in grado di pubblicare le notizie sul proprio sito in tempo reale, raggiungendo milioni di visitatori. A dirigere i giochi non è il vecchio gotha di giornalisti, critici e company, e forse nemmeno la schiera di eletti stilisti ma una marasma di personaggi, alcuni a malapena usciti dalle scuole medie, che fotografando e aggiornando i loro blog guadagnano un posto nell’immensità immatriale del cyberspazio. 

Il via a questa nuova professione lo diede l’eleganza di Scott Schuman, quarantenne americano che, nel 2005, convinto che la moda per strada potesse competere con quella delle passerelle, inventò il blog << www.thesartorialist.com >> dove il gusto maschile e femminile viene dipinto come un ritratto della società. In pochi anni è diventato un vero e proprio tempio del gusto , The Sartorialist è infatti seguito con zelo quai religioso da professionisti e non, pronti a fare carte false per essere scattati, e comparire nel suo blog. 
Ma l’eco più ascoltato del web pare essere quello di Tavi Gevinson, tredicenne, bionda platino, autrice di <<Style Rookie >> uno dei blog più cool presenti in rete, Tavi è l’esatto contrario della fashionista media, non c’è riflettore che non le sia puntato, è la cocca della stampa, di nicchia a non, tutti se la contendono per esibirla in prima fila. Stessa cosa accade per Chiara Ferragni con il suo blog <<The Blond Salad >> , bibbia per le fashion victim italiane e non. Il suo sito conta 60 mila visite al giorno, ecco il nuovo potere nel mondo del fashion, i giovani più vicini alle tecnologie, più attenti alle tendenze e al consumatore. Non solo strumento di intrattenimento ma anche di pubblicità per le griffe che, con i propri banner, si garantiscono un collegamento diretto alla proria pragina web.
Insomma, i tempi sono cambiati : non solo l lusso è democratico, ma anche il quotidiano rivendica il proprio valore; rimangono dei dubbi: è davvero nel cyberspazio la nuova rivoluzione? I  bologger sono davvero i nuovi emissari di Re moda? In ogni caso stanno prendendo piede , sono una voce alternativa, indossano i panni scomodi di giudici e sottolinano maggiormente lo stato volubile e in continuo divenire della moda anche se pian piano stanno distruggendo o meglio smaterializzando l’aura del prodotto moda.

More important then journalists, more important then cameras, took over the VIP, there is no parade, which has at least one blogger in the front row. The new fashionable King's emissaries are in fact young people between 14 and 25, armed with smart phones and be able to publish news on your site in real time, reaching millions of visitors. To direct the play is not the old elite of journalists, critics and company, and perhaps even the host of elected designers but a welter of characters, some barely out of the schools that photographing and updating their blogs earn a place in ' immatriale vastness of cyberspace.The way to this new profession gave it the elegance of Scott Schuman American forties, in 2005, convinced that fashion on the street could compete with that of the walkways, invented the blog <<www.thesartorialist.com>> where the taste male and female is portrayed as a portrait of society. In a few years has become a veritable temple of taste, The Sartorialist is in fact followed with religious zeal quai by professionals and not ready to make false papers to be snapped, and appear in his blog.But the echo of the Web seems to be the most listened to Tavi Gevinson, thirteen years old, platinum blonde, author of <<Style Rookie>> one of the coolest blog on the network, Tavi is the exact opposite of the average fashionista, there ' reflector that is not is pointed, is the darling of the press, niche not everybody's vying to be shown in the front row. Same thing happens with Clare Ferragni his blog <<The Blond Salad>> bible for fashion victims and not Italian. His site has about 60 thousand visits a day, here is the new power in the world of fashion, young people closer to the technologies, trends and more responsive to the consumer.Not only entertainment but also an instrument of publicity for the brand which, with their banners, they provide a direct link to the web pragina bow.Well, times have changed: not only the luxury of democracy, but also the daily value of their claims, doubts remain: is it really the new revolution in cyberspace? I'm really new bologger emissaries of King fashion? In any case, are taking place, are an alternative voice, wearing uncomfortable shoes of judges and the state of stress more fickle and ever-changing fashion even though they are slowly destroying or better dematerializing the aura of a fashion product.


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